| 1. Il quartetto si forma nel 2011 a Londra, come gruppo di musicisti di strada accomunati dalla formazione classica, l'attitudine all'improvvisazione, una vaga familiarità con l'estetica della performance dadaista e una fatale passione per la musica klezmer. I si rifanno all'origine stessa della parola Klezmer, che solo in tempi recenti ha acquisito il significato di genere musicale che tutti conosciamo. In origine, essa indicava lo strumento musicale o il musicista stesso, ed in determinati contesti ha anche subito una connotazione dispregiativa. Lo stereotipo del "klezmorim" degli inizi del 900 era quello di una sorta di musicista mercenario, vessato dalle autorità o dalle classi abbienti, amante dell'alcool e delle belle donne. Da qui il senso ed il non-senso di uno spettacolo che assimila il vissuto più antico di questa parola, inteso il suo lato più "povero", grottesco, ma anche contaminato. Il Klezmer può infatti essere considerato uno dei più lontani esempi testimoniati di commistione e fusione musicale, per il fatto che contiene elementi della tradizione non solo ebraica ma anche rumena, bulgara, greca, russa, zingara, per arrivare alla componente improvvisativa inevitabilmente acquisita dall'incontro con il jazz americano |
| 2. Il repertorio dei è il risultato della rielaborazione di canzoni e danze yiddish , romene , ucraine , anatoliche , greche . In generale, i brani sono ripensati all'interno delle pratiche compositive ed esecutive della musica colta del Novecento, dell'improvvisazione libera e del jazz |
| 3. Tracklist: |
| 4. 1.01 - - Hora Bananeasca |
| 5. 1.02 - - Karsilamàs Hijaz |
| 6. 1.03 - - Ciccio's Freilach |
| 7. 1.04 - - Öt Plusz Kettő |
| 8. 1.05 - - Ciccio's Dream |
| 9. 1.06 - - Incubob |
| 10. 1.07 - - Haneros |
| 11. 1.08 - - Vounó Me Vounó |
| 12. 1.09 - - Hasapiko Kavvadia |
| 13. 1.10 - - Bučimiš – Sedi Donka |
| 14. 1.11 - - Di Tanzl Fun VallonStrasse |
| 15. 1.12 - - Whistle Hora |
| 16. 1.13 - - Biz In Weisen Tog Arain |